Se usi una di queste password entrano subito nei tuoi dispositivi

Ci sono password notoriamente meno sicure di altre. Vediamo quali sono quelle da non utilizzare mai per evitare un possibile furto di dati.

Furto della password
Furto della password

Per molte persone è qualcosa di superficiale, ma la creazione di una password efficace, come spesso consigliato dai siti web, può davvero fare la differenza. Scopriamo perchè dovremo fare attenzione durante la scelta e cosa si rischia quando si opta per una parola di sicurezza banale.

L’importanza della password

Che si tratti del pin di un telefono, di un codice di accesso domestico o della password del computer o di altri siti, è bene sapere che bisogna impegnarsi nella scelta di ogni singola chiave di accesso. Le password, anche dette “parole chiave”sono sempre più utilizzate e sempre di più sono i dispositivi o i siti che ne richiedono una per accedere.

Parola chiave
Parola chiave

L’errore più grossolano che si possa fare è quello di sceglierne una e utilizzarla per tutti gli accessi. Qualora venisse scoperta, sarebbe senza ombra di dubbio utilizzata per provare ad accedere a tutto ciò che è di vostra proprietà.

Ci sono poi una serie di parole chiave che sono tra le più diffuse, quelle che gli hacker non fanno fatica a individuare. Proprio quelle sono le più sconsigliate, vediamo quali sono.

Le parole da non utilizzare mai

Se utilizzare la stessa password per diversi account non è una procedura consigliata, lo è ancora meno quella di avere delle parole chiave banali.

Sembra assurdo ma sono davvero moltissime le persone che utilizzano le stesse semplici parole di sicurezza, che in media sono le prime che si provano per tentare l’accesso a un sito o peggio, a un computer.

Tra queste spiccano il nome della persona seguito dall’anno di nascita, le sequenze numeriche come 1234567890 o la stessa ribaltata, la più classica nonché password di default di molti dispositivi “admin”, che può evolversi in admin01, 02 e via dicendo.

Sequenza di numeri
Sequenza di numeri

Non manca poi quella per eccellenza, vale a dire “password”, la scelta peggiore che si possa fare per una chiave di accesso.

Se si scelgono chiavi di accesso semplici per paura di dimenticarle, è sufficiente conservarle fisicamente su un quadernino, se si dispone di un luogo sicuro, ma se una delle vostre password corrisponde a quelle citate poco fa, dovete assolutamente cambiarla.

Creare una password efficace non è difficile, spesso sono gli stessi siti a consigliarla. Potete scegliere una sequenza casuale di numeri e lettere da annotare, o un riferimento a voi caro che sicuramente non dimentichereste, ma che difficilmente potete dimenticare. Inoltre aggiungere lettere maiuscole, caratteri speciali e numeri renderà più difficile scovare la parola d’ordine.

 

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